Simplify per iPhone

Come avevo scritto tempo fa, i supporti di registrazione di ogni genere scompariranno sul lungo periodo.
Quando ho device di ogni genere che possono fare stream dei miei contenuti dovunque mi trovi ecco che non è più necessario per me avere un supporto di memorizzazione in tasca… faccio solo stream.

Chi ha l’iPhone può ascoltare la propria musica – cioé quella che è sul PC a casa – dal telefono attraverso una piccola applicazione che si chiama Simplify. Mi mostra la library di iTunes che c’è a casa, i testi dei brani e ovviamente me li fa ascoltare ovunque mi trovi…

Chiaramente una connessione flat è d’obbligo…

il link a Simplify media

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2 Commenti

  1. Pietro Saccomani on October 23rd, 2008

    Ti segnalo anche questo http://www.techcrunch.com/2008/10/20/imeem-for-android-takes-the-jukebox-in-the-sky-and-puts-it-in-your-pocket/

    Non manca molto al giorno in cui avremo software come Spotify su iPhone/Android e potrebbe cambiare tutto. Tuttavia gli operatori mobili potrebbero ostacolare un uso simile delle proprie reti, per gli ovvi motivi, sapranno trovare uno spazio anche qui o saranno costretti ad andare controcorrente per non rischiare di diventare bitpipes per contenuti pesanti venduti da altri?

    Se pensi all’iPhone già si nota come il sistema cerchi (e spesso imponga) di usare il WiFi per alleggerire il traffico sulle reti degli operatori partner.

  2. Marco Pizzo on October 23rd, 2008

    ormai c’é solo l’imbarazzo della scelta in questo ambito. E’ chiaro che la musica -come tanti altri prodotti- diventerà un servizio e potrebbe essere l’operatore mobile a vendermelo, bisogna vedere se sarà in grado.
    Il problema delle reti mobili è che veramente non sono in grado di sostenere un traffico dati flat. E questo è un blocco che non si elimina in due minuti.
    Se esistesse l’hand over da rete mobile, wifi e wimax con tariffe flat (e copertura) i lettori mp3 potrebbero non avere più la memoria locale.